A seconda delle cause che lo determinano, il fouling può essere distinto in removibile, irremovibile e irreversibile (Fig. 3). Il fouling rimovibile può essere facilmente eliminato mediante operazioni di pulizia meccanica (es. controlavaggio), mentre il fouling irremovibile necessita dell’utilizzo di prodotti chimici, in grado di rimuovere più fortemente i depositi adsorbiti. La limitazione di ricorrenti ed intensi lavaggi chimici, oltre alla loro onerosità, comportano l’indebolimento della membrana \cite{Judd_2008}. Infine, il fouling irreversibile è quell’aliquota di fouling permanente che non può essere rimossa da alcun approccio. In molti casi, la formazione del cake layer è legata al fouling removibile, ed è considerato come il principale contributo alla incrostazione della membrana negli MBR. Esso costituisce l’80% della resistenza totale a filtrazione, mentre il restante è da attribuire al modulo a membrana (12%) e al fouling irremovibile e/o irreversibile (8%) \cite{Lee_2001}.