La metodologia di messa in sicurezza per il sito è quella di una barriera verticale a terra che comprende sezioni impermeabili passive e sezioni attive permeabili che si estendono per almeno 0,5 m nelle argille effettivamente impermeabili del Lambeth Group.
Le misure di protezione dai gas sono proposte anche all’interno dell’edificio e comprendono la fornitura di una membrana resistente ai gas e di una ventilazione passiva mediante geocomposito e cassette di sfiato. Si propone che le sezioni passive impermeabili siano costituite da pali di lamiera di acciaio sigillati e da una parete di fanghi di bentonite per accelerare i tempi di costruzione. Inoltre, saranno utilizzate lunghezze limitate di cemento bentonite coclea a volo continuo (CFA) per formare il collegamento tra le sezioni passive e quelle attive e verrà utilizzata una parete portante di pali con diametro di 900 mm sovrapposti. Infine, si conclude che la soluzione più efficiente e meno invasiva in tali aree potrebbe essere raggiunta utilizzando jet grouting. Le sezioni attive permeabili saranno installate a monte e a valle e comprenderanno una parete di cumulo di argilla attiva seccante CFA e il reagente attivo nelle sezioni attive utilizzato sarebbe E-Clay.  \cite{article}