A seguire, occorre definire le modalità di valutazione degli indicatori stessi in funzione del livello di accuratezza desiderato o della fase del processo, tra le seguenti tipologie:
- Commenti, qualitativi e soggettivi;
- Check List, ovvero elenchi di controllo;
- Punteggi, come numeri o gradi;
- Misurazioni, metriche ed oggettive.
La generazione di matrici di confronto e l’assegnazione di pesi ai vari indicatori, per renderli tra loro omogenei, consente di effettuare il vero confronto. I metodi più comuni comprendono:
- Valutazioni qualitative: matrici più semplici;
- Analisi costi-benefici (CBA): consente il confronto in una comune unità di misura;
- Analisi multicriterio (MCA): consente di tener conto delle preferenze tra le opzioni.