2. Emissioni di odori e relative tecniche di trattamento
Un team di studiosi dell’Italia meridionale ha brevettato un sistema composto da 16 sensori che insieme formano il CODE (Camera fluidodinamica) misurando l’OEC a temperatura costante e a controllata umidità \cite{Giuliani_2014} . I dati vengono successivamente percepiti ed elaborati da strumenti statistici e matematici. Mentre i campioni d’aria sono stati raccolti utilizzando la tecnica del “polmone”, caratterizzata da una sacca inserita all’interno di un contenitore rigido, successivamente svuotato da una pompa. Questi campioni sono stati caratterizzati da un’analisi olfattometrica dinamica per il riscontro degli odori nell’aria. La caratterizzazione delle acque reflue effettuata riscontra una concentrazione di BOD5 e COD più elevata in P1 rispetto al P2 (Figura 1).