2.1. Filadelfia: caso studio
In sempre più casi si riscontrano problemi nelle acque reflue dovuti alla presenza di elementi come il Solfuro Dimetilo che è soprattutto utilizzato come solvente industriale. Esso è compreso all’interno delle bevande o in alcuni alimenti provenienti dall’ambiente naturale. Questo prodotto, ad esempio, viene utilizzato esprimendo a pieno il suo potenziale nei prodotti a scopo farmaceutico. Alcuni paesi affrontano dei controlli abbastanza consistenti nel monitoraggio dell’inquinamento idrico, come nel caso di Filadelfia. Uno studio tratta come al Nord Orientale della città vi era un’alta concentrazione di solfuro nelle acque reflue che provocava un forte odore. A seguito di monitoraggi è stato riscontrato come quella grossa quantità di Solfuro non era di origine naturale ma era stata scaricata nelle vicinanze degli impianti chimici dall’uomo. La corretta gestione ha consentito la raccolta di informazioni che avevano come obiettivo la bonifica dell’area, andando ad agire esattamente sul solfuro presente. Questo per sottolineare come molte volte le cause degli odori possono essere svariate e comunque provenienti dal trattamento di rifiuti. La stessa cittadina infatti attualmente ha diversi modi di trattare i rifiuti industriali prodotti a livello comunale. \cite{Cheng_2007}